Mondiali Glasgow 2023, Matteo Trentin: “Non è un segreto che ormai le corse si decidono con attacchi da lontano”
Matteo Trentin arriva sorridente alla partenza della prova in linea dei Mondiali di Glasgow 2023. Anche se siamo ad Edinburgo per le fasi di firma, l’azzurro ha chiaramente ottimi ricordi della Scozia visto il suo titolo europeo cinque anni fa, proprio nella città dove oggi si chiude la corsa. Il circuito finale è diverso, con qualche tratto di strada comune, ma è stato disegnato con lo stesso spirito ricco di strappi e curve, nei quali sarà fondamentale saper rilanciare e limare. Una corsa usurante, magari anche sotto la pioggia, nella quale gli azzurri non partono come favoriti, ma che può vederli comunque protagonisti, con il corridore trentino come ultimo uomo.
“Ho ovviamente bei ricordi di Glasgow a cinque anni da quel successo – ci sottolinea pochi istanti prima di partire – La folla è fantastica, anche se siamo in campagna, e non vedo l’ora di arrivare in città tra qualche ora. La squadra è motivatissima, il percorso è molto tecnico e aperto a molti scenari. Lo scenario più probabile è quello in cui vinceremo (ride, ndr). Le corse degli jrs hanno dimostrato, anche se ovviamente son diversi tipi di gara, ma hanno dimostrato che riprendere una fuga è difficile da fare. Se hai 25-30 secondi è difficile da riprendere se ci sono corridori forti davanti. Tutte le corse ormai si decidono da lontano, quindi vedremo, ma non è certo un segreto che ormai va così”.
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